Per quelli che amano il thriller e sono rimasti affascinati dalle vicende drammatiche della solitaria Rachel ne “La ragazza del treno” o per coloro che hanno apprezzato l’incursione nel lato oscuro del matrimonio di Amy e Nick nel romanzo “L’amore bugiardo“, ecco servito un altro titolo imperdibile: UN’AMICA PARTICOLARE di E. G. Scott.
La storia è strutturata attraverso l’ormai consolidato sistema di alternare le diverse voci narranti, in modo tale da creare una prospettiva tridimensionale e accattivante. Scorrevole com’è giusto che sia, si legge tutta d’un fiato. Un ottimo romanzo per intrattenersi, magari cullati dalla brezza del mare, durante le calde giornate estive che ci attendono.
La trama gira attorno a Rebecca, rappresentante di farmaci, alla quale piace farsi attingendo a piene mani dal vasto campionario di cui dispone, e Paul, maritino apparentemente responsabile, prevedibile e affidabile; entrambi accomuntati da un’indicibile tragedia che li ha visti protagonisti da ragazzini.
UN’AMICA PARTICOLARE è una storia di menzogne, nella quale i protagonisti infrangono tutte le principali regole coniugali: occultano, omettono, dicono cose, ma intendono altro. Mentire rappresenta una questione di controllo, un tentativo di gestire un passato terribile dando nuova forma al presente. Nel finale la verità travolgerà i personaggi come un fiume in piena, spazzando segreti e portando alla luce le cose più lampanti, ridotte all’invisibilità da menzogne che trasudano come tossine.
La Lettrice Assorta 