Suggestiva e di grande valore sociale, la mia lettura di questi giorni intitolata SONO UN MOSTRO CHE VI PARLA di Paul B. Preciado.
Il 17 novembre davanti a una platea di 3500 psicoanalisti riuniti presso il Palazzo dei congressi di Parigi, prende la parola Paul B. Preciado con discorso che provoca un vero e proprio cataclisma; d’impatto talmente forte da non riuscire neppure a leggerlo interamente.
In questo piccolo volume pubblicato da Fandango libri, possiamo apprezzare il testo nella sua integralità, così come l’autore avrebbe voluto condividere con l’assemblea di psicoanalisti.
Preciado si racconta: un uomo trans, con un corpo di genere non binario, cristallizzato dalla maggior parte delle diagnosi psicoanalitiche come soggetto al di là delle nevrosi, segnato da un discorso giuridico e clinico come mostro che parla.
Solitudine, letture “eretiche”, rabbia, gusto della disobbedienza e la ricerca di una via d’uscita attraverso la costruzione della propria libertà, tutto e anche di più affiora da queste pagine dolorosamente ironiche, sagaci, taglienti e frutto di tanto studio. Preciado procede inesorabile lasciando emergere amarezza e dolore nei confronti della psicoanalisi e le sue strategie, volte a patologizzare piuttosto che mettere in discussione il paradigma della differenza sessuale.
SONO UN MOSTRO CHE VI PARLA è la pubblicazione completa di un discorso lucido e colto sui mutamenti attualmente in corso nell’epistemologia della differenziazione dei sessi e la conseguente necessità da parte della psicoanalisi, di farsene carico.
Bellissimo libro, apre la mente e stimola il dialogo.
Editore: Fandango Libri
Collana: Documenti
Formato: Brossura
Pubblicato: 21/10/2021
Pagine: 96