Tagliente e sbalorditivo LE DOTTE PUTTANE di Despentes non è una lettura che lascia indifferenti. Uscito il 2 settembre per Fandango, il romanzo è scaldato dall’atmosfera colorata e ambigua di Lione e del quartiere bohémien Croix-Rousse. La protagonista è Louise Cyfer, spogliarellista all’Endo, un locale notturno nel quale vengono realizzati i desideri e le passioni più dissolute. Louise appartiene anche a un’organizzazione criminale quasi esclusivamente al femminile facente capo alla teatrale Regina Madre. La sua vita scorre sempre uguale, fino all’omicidio cruento e sconvolgente di Stef e Lola, sue colleghe…
Il libro mescola abilmente vicende in salsa pulp, thriller e un pizzico di morbosa pornografia. Il risultato è accattivante, esplicito, indicato ad un pubblico adulto e in perfetto stile Despentes, sempre in bilico tra scandalo e spirito di libertà.
Una lettura dove le protagoniste covano una sorta di furia difensiva, una forza che viene dal terrore del crollo e della sconfitta: sono scese in guerra, ferocemente determinate a cavarsela.
Il finale è inaspettato e impressionante.