La mia prima lettura dell’anno si intitola Cose che succedono la notte di Peter Cameron e inaugura anche la mia nuova reading challenge del 2023 su Goodreads.
I protagonisti sono un marito e una moglie senza nome, a bordo di un treno d’altri tempi.
Viaggiano da giorni, diretti in un posto imprecisato nell’estremo Nord, di un paese nordico ai confini del mondo. L’ambiente circostante e l’albergo dove andranno ad alloggiare, trasudano un senso di alienazione e, fin da subito, si percepisce che i due hanno i nervi a fior di pelle.
La gente attorno a loro sembra inanimata e inquietante, tutto appare immerso nella penombra: volti, luoghi, perfino il liquore che l’uomo sorseggia in un bar, hanno la sottile sfumatura blu argento della neve al crepuscolo. Più si va avanti con la lettura, più la coppia si rivela in crisi: lei, chiusa in un guscio, respinge l’amore di lui.
Un romanzo misterioso, arricchito di personaggi originali e con una punta di sarcasmo quasi impalpabile: si racconta la relazione disfunzionale di una coppia molto provata; soprattutto la donna, malata di cancro.
Cameron, attraverso i pensieri e le vicende dei suoi protagonisti, ci conduce in un viaggio che è allo stesso tempo immaginario, simbolico e reale. Una storia onirica, nella quale il mondo esteriore e quello interiore si incontrano e si confondono; dove il viaggio e la meta, sono metafora di quei momenti chiave dell’esistenza, nei quali c’è in gioco una scelta, o un empasse da affrontare.
“Lascia stare, non importa. Sono cose che succedono la notte.”
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Traduzione di Giuseppina Oneto
Fabula, 359
2020, 5ª ediz., pp. 241
isbn: 9788845935077
Temi: Letteratura nordamericana